Perchè scelgo sempre le persone sbagliate

Non sappiamo come finirà, sappiamo però che, se ripetiamo, stiamo cercando qualcosa lì. Quella è la nostra destinazione.

Perchè scelgo sempre le persone sbagliate?

Anche se all’inizio della relazione lui è così diverso, poi, col tempo, si intreccia una dinamica simile alla precedente che mi fa soffrire. Forse sono sbagliata io. O la famosa coazione a ripetere. O è un destino.

Cos’è un destino?

“Tutto quanto avvièn all’uomo in cui non entri e non si conosca la volontà degli altri né sua.”

dice il Pedrocchi. È incluso in questa parola il movimento verso qualcosa, “si compie il proprio destino”, una 

d e s t i n a z i o n e.

Destinazione è un termine molto usato nel settore trasporti: il treno è arrivato a destinazione, el vuelo con destino Madrid, dicono gli spagnoli. A volte si dice destinazione finale per indicare il punto di arrivo dopo tappe intermedie. Se prendiamo un treno per il Nord e regolarmente ci ritroviamo al Sud vuol dire che qualcosa è accaduto. Magari abbiamo una profonda, inconfessata attrazione per il Sud. Ma perché siamo attratti da persone che risultano essere il contrario (= sbagliato) di ciò che vogliamo? Perché così si compie il nostro destino.

Qualcosa dentro di noi che è rimasto irrisolto e che ha bisogno di quella situazione per potersi compiere.

Come un uomo che si sia sentito vile, codardo in un momento cruciale della vita, e che cerchi occasioni per vincere la sua paura e manifestare il suo coraggio, imparare a essere coraggioso, questa è la sua destinazione profonda. 

Tentando più e più volte, soccombendo e rialzandosi. 

Non sappiamo come finirà, sappiamo però che, se ripetiamo, stiamo cercando qualcosa lì.
Quella è la nostra destinazione.