Può la Psicologia migliorare la nostra percezione artistica?

"L'opera d’arte non solo come opera prodotta dal movimento interiore dell’artista ma come rappresentazione di una necessità per poter trovare realizzazione e pace... un’idea, potremmo dire, patrimonio dell’umanità."

Gli artisti spesso attingono ispirazione nella profondità della propria anima, scavando e riscoprendo lati intimi e fortemente passionali della propria essenza, in una sorta di lavoro introspettivo di autoanalisi. Che l’arte e la psicoterapia abbiano degli aspetti comuni è un dato acquisito sin dagli inizi della psicoanalisi.  

Freud diede vita a un filone di riflessioni sull’arte come espressione di dinamiche profonde della struttura psichica dell’artista. Studi imprescindibili per la cultura contemporanea ( occidentale s’intende).

Con altri concetti, quelli della Gestalt Therapy, o la “ pick experience” di Maslow, per esempio, l’idea che l’opera d’arte sia non solo prodotta dal movimento interiore dell’artista ma ne rappresenti una necessità per poter trovare realizzazione e pace, quest’idea, potremmo dire, è patrimonio dell’umanità.