Violenza domestica. Come col Virus, fermarsi per poi ripartire.

In tempi di virus-clausura i bisogni emergono con forza, per alcuni di pace, ritrovata, per altri di guerra, agita.

Come in tutte le situazioni anguste. Anche in quelle divertenti. Una traversata in barca a vela può essere occasione di rinsaldare un’amicizia, o di perderla per sempre.
Dunque le tensioni familiari, di coppia ,possono trovare una dimensione nuova di elaborazione o esplodere in maniera virulenta, appunto.

Altre donne vengono uccise. Povera lei che la vita la perde violentemente, povero lui che, violentemente, la sua se la rovina.

Soluzioni?

Soluzioni? Ardue. La situazione affonda in un sociale in cui gli “ sbarellati “aumentano.
La denuncia, dicono, perché le donne non denunciano?

Quando lavoravo come consulente del Ministero di Grazia e Giustizia nel settore minorile, mi imbattevo in casi in cui madri coprivano abusi sessuali sulle figlie perpetrati dai padri perché, dicevano, lui sarebbe andato in carcere e la famiglia tutta sarebbe rimasta senza sostentamento.
E poi, denunciare un uomo con cui si vive non è facile, a volte fa parte della dinamica in corso, la denuncia si fa e di lì a poco si ritira.

Sarebbe, penseremmo noi, più logico separarsi da un uomo violento. Potremmo dire che se c’è una denuncia all’interno di una convivenza, anche questo potrebbe far parte dell’escalation di una violenza, di un gioco perverso vittima-carnefice.

Anche quando un figlio maschio, cinquantenne, disoccupato, dipendente da alcool o droga uccide una madre anziana che all’ennesima richiesta di denaro dice no.
Ennesima, appunto. Conseguenze drammatiche del non fermarsi in tempo. 

Ci vuole un proposito. 

Che la donna ponderi e maturi la scelta di separarsi, magari si faccia aiutare a elaborarla.
Senza questa decisione la denuncia è un boomerang.

La decisione deve venire prima, dentro di sé. Possiamo aiutare una persona spaventata a prendere una decisione, non decidere per lei.
La decisione deve venire prima della ricerca dei mezzi per attuarla.

Con questa decisione, difficile e costosa, dentro, lei potrà farsi aiutare dalle associazioni, stare in case protette o altro.
Accedere a una nuova vita.

Dal letame nascono i fior...